L'invito di Gesù a seguirlo risuona in modo speciale oggi, giorno anniversario della mia ordinazione diaconale. Seguire Lui ha una connotazione ben precisa: è seguirlo nel suo "dare la vita", in quel suo essere "venuto non per farsi servire, ma per servire e dare la vita" (cf Mt 20,28).
San Paolo scrive: «Io ritenni di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e Cristo crocifisso» (1Cor 2,2). È una scelta di Dio che ha una precisa configurazione: scegliere Dio in Gesù crocifisso e abbandonato.
Scrive Chiara Lubich a questo proposito: «La scelta di Dio è una sola: la scelta di Dio in Gesù Abbandonato. È in Lui il Dio-Amore che abbiamo scelto, è in Lui la volontà di Dio su di noi, è in Lui la possibilità d'attuazione del Comandamento nuovo, della misura cioè dell'amore che esso richiede. È Gesù Abbandonato vissuto la possibilità, l'unica possibilità, per avere Gesù fra noi. È amando Lui che riusciremo ad essere "altra Maria". Amando Lui concorreremo efficacemente a realizzare il Testamento di Gesù. Con Lui vivremo veramente la Chiesa. […]
Gesù Abbandonato è il nostro stile d'amore. Egli ci insegna ad annullare tutto in noi e fuori di noi, per "farci uno" con Dio; ci insegna a far tacere pensieri, attaccamenti, a mortificare i sensi, a posporre persino le ispirazioni per potersi "fare uno" con i prossimi, che vuol dire servirli, amarli.
La radicalità che caratterizza la scelta di Gesù Abbandonato (…) ci arriva come un monito non solo ad abbracciare tutti i dolori che sopravvengono quale l'incontro con lo Sposo, atteso, e quindi accolto sempre, subito, con gioia, ma a contemplare in Lui la misura del nostro amore per il prossimo: misura senza misura nel dovere di dar tutto, nel non riservare nulla per se stessi, nemmeno i valori più spirituali, nemmeno i più divini; a imitare da Lui la sua misura d'amare, nella pratica eroica di tutte le virtù che l'amore contiene. […]
Lì è tutto. È tutto l'amore di un Dio».
(Cf. Chiara Lubich, L'unità e Gesù Abbandonato, Città Nuova)
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Rimando ad altri post relativi alla mia ordinazione diaconale.
Gratitudine! (20/04/2016)
Stare nella tua casa (20/04/2015)
Chiara, mia moglie (26/04/2011)
Il diacono e il suo vescovo (20/04/2011)
Modello di ogni diaconia (19/04/2011)
Il mio sì (20/04/2010)
Ricordando quel giorno (19/04/2009)
Eccomi (19/04/2008)
Per conoscerci… (la nostra esperienza) (24/02/2008)
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