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venerdì 13 settembre 2019

Rallegrarsi con il Padre


24a domenica del Tempo ordinario (C)
Esodo 32,7-11.13-14 • Salmo 50 • 1 Timoteo 1,12-17 • Luca 15,1-32
(Visualizza i brani delle Letture)

Appunti per l'omelia

Si avvicinavano i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo
Facendosi amico di chi vive senza apparente morale o pratica religiosa, Gesù rivela le preferenze del Padre: un Padre che non "condiziona" il suo amore ai "meriti", ma ha un amore "privilegiato" per chi è lontano da Lui.
Come una madre, Dio non si "offende" per il peccato dei figli, ma sente proprio il male che il figlio si fa e "soffre" per il bene che perde.
A nome di questo Padre, Gesù va alla ricerca di coloro che si sono perduti o sono creduti tali; non si rassegna alla perdita neanche di uno solo; non si dà pace finché "si avvicinino per ascoltarlo", per far scoprire che il Padre li ama e li vuole felici.
Per questo un'autentica conversione nasce dal desiderio di ascoltare la Parola: accoglierla è lasciarsi amare dal Padre, è tornare a casa, è scoprire di essere figli amati.

C'è gioia davanti a Dio per un solo peccatore che si converte
Non soltanto Gesù dice la gioia del cielo per chi si lascia rinnovare la vita, ma spinge anche noi a condividere l'ansia del cercare e la gioia del ritrovare.
Allora diamo gioia al Padre tutte le volte (senza far conto del numero di volte!) che gli diciamo: ricomincio a fidarmi di Te, a seguire la Parola di Gesù.
Ma soprattutto gli diamo gioia tutte le volte che con il modo di essere e di parlare contribuiamo a far riscoprire il Suo amore di Padre, ad ascoltare e vivere la Parola di Gesù, ad aprirsi agli altri superando gli steccati dell'indifferenza e dell'egoismo.
Anche in famiglia il più grande atto d'amore è aiutarsi reciprocamente a vivere la Parola.
Possiamo, allora, dire che il nostro modo di incontrare le persone e di vivere la fede rende più attraente il Vangelo?

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Vedi anche:

Parola-sintesi proposta (breve commento e una testimonianza):
Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora (Lc 15,6)
(vai al testo…)

PDF formato A4, stampa f/r per A5:


Vedi anche analoga Parola-sintesi a suo tempo pubblicata
 Mi alzerò e andrò da mio padre (Lc 15,18) - (11/09/2016)
(vai al testo)
 Rallegratevi con me perché ho trovato la mia pecora (Lc 15,6) - (15/09/2013)
( vai al testo…)
 Vi sarà gioia in cielo per un solo peccatore che si converte (Lc 15,7) - (10/09/2010)
(vai al post "La gioia della rinascita")

Vedi anche il post Appunti per l'omelia:
  Dio è in cerca di me, l'amato perduto (09/09/2016)
  La gioia di Dio che perdona (06/09/2013)

Commenti alla Parola:
  di L'Amicizia presbiterale "Santi Basilio e Gregorio" (VP 8.2019)
  di Luigi Vari (VP 7.2016)
  di Marinella Perroni (VP 7.2013)
  di Claudio Arletti (VP 8.2010)
  di Enzo Bianchi

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