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venerdì 28 febbraio 2020

La fonte della felicità


1a domenica di Quaresima (A)
Genesi 2,7-9;3,1-7 • Salmo 50 • Romani 5,12-19 • Matteo 4,1-11
(Visualizza i brani delle Letture)

Appunti per l'omelia

Che cos'è "conversione"? Guardare nella direzione di Dio (vertere = guardare verso), credendo che Dio non è "geloso" della nostra felicità e il suo comando non è una minaccia alla nostra libertà. Nella storia si ripresenta la "tentazione" di Adamo e di Eva (cfr. 1° lettura); ma chi non guarda verso Dio non riesce neppure più a guardare a se stesso: «Si accorsero di essere nudi», privi di quel rapporto di comunione che è vita e felicità.

Se sei Figlio di Dio…
Gesù nel deserto è colui che rimette al centro della vita il rapporto col Padre: Satana tenta esattamente su questo, non su qualche particolare dell'esistenza.
"Se sei Figlio di Dio": è un "potere" di cui disponi, non un "rapporto" che vivi, usalo allora per soddisfare le tue necessità vitali e quelle dell'umanità. Tu puoi farlo, non dipendi dal Padre. Ma la "Parola" ("Sta scritto…"), in cui il Padre si esprime, è il solo "alimento" che dà senso agli altri alimenti.
"Se sei Figlio di Dio": usa il tuo potere per compiere gesti spettacolari con cui conquisterai la gente. "Gettati giù...": è pur sempre una manifestazione di fiducia in Dio. Ma non è la fiducia del "figlio", è piuttosto mettere Dio alla prova: non c'è bisogno di forzare Dio a dimostrare al figlio che lo ama.
Se non riconosci il tuo "potere", provo a sollecitarti con un altro: il mio. Io posso prendere il posto di Dio: adora me. Ma l'Avversario viene smascherato: non sei Dio, sei "Satana"!
Le proposte di Satana sono apparentemente sagge e suggestive. Corrispondono al buon senso, alla concezione corrente, all'attesa di un messianismo facile e trionfalistico.

"Adora il Signore Dio tuo, a Lui solo rendi culto": ogni volta che siamo tentati di mettere qualcos'altro al posto di Dio o prima di Lui, ripetiamo in fondo al cuore: "Adora Dio solo!".

Sta scritto…
La "tentazione" ha accompagnato Gesù lungo tutto il suo ministero, raggiungendo una violenza inaudita nella Passione: Satana, il grande nemico - non un simbolo, ma una presenza reale, personale, anche se misteriosa - cerca di separare Gesù dal Padre boicottando il disegno di Dio. Ma Gesù, perseverando nella sua scelta controcorrente, rimane fedele fino alla morte.
I credenti in Gesù non possono pretendere che sia loro risparmiata la prova. L'affrontano, però, nella certezza che il loro Signore ha vinto Satana. Gesù rimane accanto a noi e ci insegna a pregare il Padre: "Non abbandonarci alla tentazione", non lasciarci soccombere alla tentazione di tradirti, di perdere la fede, di essere diversi da come Tu ci vuoi: figli.
Da Gesù impariamo con quale strategia vincere ogni forma di tentazione: "Sta scritto!". Il segreto è il rapporto vivo con la Parola di Dio. Gesù resta fedele alla volontà del Padre e tale volontà la legge nella Scrittura. Ad ogni attacco del diavolo risponde citando la Scrittura: non è una schermaglia di parole, ma la precisa volontà di lasciarsi muovere e misurare dalla Parola. Spesso, quando sentiamo forte la tentazione - dell'avere, del valere, del potere - basta lasciar risuonare dentro di noi una Parola, per trovare la forza di resistere e di unirci a Lui, unico Signore.
Ogni parola, in fondo, non fa che riecheggiare: "Sei tu, Signore, l'unico mio bene!".

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Vedi anche:

Parola-sintesi proposta (breve commento e una testimonianza):
Sta scritto: non di solo pane vivrà l'uomo (Mt 4,4)
(vai al testo…)

PDF formato A4, stampa f/r per A5:


Vedi anche analoga Parola-sintesi a suo tempo pubblicata:
 Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato (Mt 4,1) - (05/03/2017)
(vai al testo…)
 Non di solo pane vivrà l'uomo (Mt 4,4) - (09/03/2014)
(vai al testo…)
 Non di solo pane vivrà l'uomo (Mt 4,4) - (13/03/2011)
(vai al testo…)

Vedi anche i post Appunti per l'omelia:
  Tentati, come Cristo; ma pronti a servire come angeli (03/03/2017)
  Il riscatto dalla nostra fragilità (07/03/2014)

Commenti alla Parola:
  di L'Amicizia presbiterale "Santi Basilio e Gregorio" (VP 3.2020)
  di Cettina Militello (VP 2.2017)
  di Gianni Cavagnoli (VP 2.2014)
  di Marinella Perroni (VP 2.2011)
  di Enzo Bianchi
  di Lectio divina: Abbazia Santa Maria di Pulsano
  di Letture Patristiche della Domenica

(Immagine: La tentazione del pane, acquarello di Maria Cavazzini Fortini, marzo 2017)


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