Questo Blog continua nella nuova versione
venuto per servire
(clicca qui per entrare)


lunedì 26 maggio 2014

Atti del Convegno Diaconi 2013 [4]


La rivista Il Diaconato in Italia pubblica nel n° 182/183 gli Atti del XXIV Convegno Nazionale (Napoli 21-24 agosto 2013).
Nel riportare i vari articoli nel mio sito di testi e documenti, segnalo questo ulteriore intervento.







Nel periodo di Pasqua ci viene proposta la lettura degli Atti degli Apostoli. In questo contesto è interessante l'articolo che segnalo (sempre dagli Atti del Convegno):
La fede scaturisce dall'ascolto: la diaconia del servo di Jahwè
di Rosanna Virgili (docente di Esegesi Biblica)

È una lettura illuminata della figura di Filippo, uno dei Sette, che pone in risalto l'attualità del ministero diaconale: «Filippo era un apostolo di Samaria, un diacono apostolo. Gesù agli inizi degli Atti aveva chiesto agli Apostoli di annunciare e aveva dato loro una consegna: voi annuncerete questo Vangelo a partire da Gerusalemme. Gerusalemme, quindi, diventa la prima città da evangelizzare. In seguito aveva citato la Samaria, salendo verso il Nord. Cominciamo allora a pensare che essere diacono delle mense fosse qualcosa di gran lunga maggiore rispetto a quello che un buon cristiano della domenica possa pensare. Il diacono non è un semplice cameriere. Assolutamente no! È invece un grande apostolo. Se pur i diaconi servivano le mense occorre dire che queste non erano delle semplici cene poiché contenevano un primo momento di condivisione del cibo e, un secondo momento, della memoria della Cena del Signore. Quindi, c'era una funzione da parte del diacono, potremmo dire ante litteram, sacramentale. Era così che si servivano le mense».
Poi viene illustrato l'episodio dell'eunuco, ministro di Candace. È una splendida descrizione della figura e della missione del diacono, che non sale in cattedra, ma si mette alla pari… ascolta e sa interpretare le esigenze più profonde dell'animo umano.

   Vai all'articolo…


Nessun commento:

Posta un commento