Natale del Signore
Appunti per l'omelia.
Tutta la Chiesa nella notte santa è in veglia e con Maria sta vivendo nell'attesa della nascita del Signore.
Il Natale è un giorno di gioia grande, perché Dio si fa uno di noi, condivide la nostra storia, viene ad abitare in mezzo a noi, uomo fra gli uomini, per portare a tutti la sua vita, la sua pace e a farci partecipi della sua divinità.
È luce che squarcia le tenebre che ci tengono prigionieri.
Potrebbe sembrare luce "piccola", che molti non sanno riconoscere e che paragonano alle mille luci di cui è avvolta la nostra vita in questo particolare periodo.
Ma è luce "grande", perché è luce di Dio.
Il Natale ci rammenta la grande realtà che tutti siamo chiamati ad offrire al mondo.
Quel Gesù, che è nato duemila anni fa, è il Gesù che in certo modo nasce e vive in mezzo a noi oggi, se viviamo e rinnoviamo sempre il nostro reciproco amore. Dar vita a Gesù fra noi è per i cristiani il loro primo dovere. È il perché fondamentale della nostra presenza nel mondo, è continuare la Sua opera: "da questo riconosceranno che siete miei discepoli…".
Il Natale ci interpella sempre, ci fa entrare in noi stessi, ci pone davanti al Mistero di un Dio che si fa uomo, della Santità divina che si fa umanità concreta.
Ognuno di noi arricchisce la propria vita di propositi, di buone intenzioni…
Ed anche noi potremmo dire: come posso prendermi il lusso di tendere alla santità, se il Santo non è fra noi? Come posso permettermi di diventare perfetto, se il Perfetto non è fra noi?
Allora penso che la strada giusta per noi sia proprio questa: stabilire e ristabilire la sua presenza fra noi con quell'amore di servizio, con quell'amore partecipazione ai dolori, ai pesi, alle ansie e alle gioie dei nostri fratelli, con quell'amore che tutto copre, che tutto perdona, tipico di chi vuol seguire Gesù.
È prendere quell'impegno di far sì che, per questo amore, il Risorto, che ha promesso di essere con la sua Chiesa fino alla fine del mondo, sia anche oggi tra noi. E su questa base vivere attimo dopo attimo la volontà di Dio.
Questo è quanto dovremmo fare in questo tempo, in cui la Parola ci sprona ad attuare, come Maria, la volontà di Dio. E per noi, come per Lei, la Sua prima volontà è quella di dar vita a Gesù.
Solo così potrò vivere oggi, in pienezza, questo meraviglioso Natale.
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