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venerdì 16 dicembre 2016

Gesù, colui che dilata il nostro cuore


4a domenica di Avvento (A)
Isaia 7,10-14 • Salmo 23 • Romani 1,1-7 • Matteo 1,18-24
(Visualizza i brani delle Letture)

Appunti per l'omelia

Prima che andassero a vivere insieme Maria si trovò incinta
Prima che andassero a vivere insieme… passava un anno tra il matrimonio e la convivenza.
Sorpresa assoluta della creatura che arriva a concepire l'inconcepibile, il proprio Creatore. Qualcosa che però strazia il cuore di Giuseppe, che si sente tradito, con i progetti di vita andati in frantumi.

Giuseppe, suo sposo, poiché era uomo giusto…
Giuseppe, l'uomo giusto, entra in crisi: non volendo accusare Maria pubblicamente, denunciandola cioè come adultera, pensa di ripudiarla in segreto. Giuseppe non si dà pace, è innamorato, continua a pensare a lei, a sognarla di notte. Un conflitto emotivo e spirituale: da un lato l'osservanza della legge, con l'obbligo di denunciare Maria, e dall'altro il suo amore. Ma basta che la corazza della legge venga appena scalfita dall'amore, che lo Spirito irrompe e agisce.

Mentre stava considerando queste cose, ecco, apparve in sogno una angelo
Apparve a Giuseppe un angelo e gli disse, che poi è Dio stesso che gli parla... Giuseppe, mani indurite dal lavoro e cuore intenerito e ferito, ci ricorda che l'uomo giusto ha gli stessi sogni di Dio.
Sotto l'immagine di un angelo Dio gli dice: Non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Non temere, la parola preferita con cui Dio apre il dialogo con l'uomo. Non temere, Dio interviene sempre in favore della vita.

Non temere… Ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù
Lo chiamerai Gesù! Egli salverà il popolo. Il nome "Gesù", in ebraico Jeshuà, deriva dal verbo "salvare", la cui radice ish ha, come primo significato quello di allargare, dilatare.
Gesù salverà: allargherà, accrescerà, espanderà lo spazio della mia umanità, renderà più grande la vita. Salverà dal peccato, che all'opposto è l'atrofia del vivere, il rimpicciolimento del cuore. Il peccato è ciò che rende piccola la tua persona, e non c'è spazio per nulla e per nessuno.
Ecco l'augurio di Natale: Che il Signore renda il mio, il tuo cuore spazioso, dilatato!

Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo e prese con sé la sua sposa
Maria lascia la casa del sì detto a Dio e va nella casa del sì detto al suo uomo, ci va da donna innamorata. Povera di tutto, Dio non ha voluto che Maria fosse povera d'amore: sarebbe stata povera di Dio. Perché ogni evento d'amore è sempre decretato dal cielo. Dio si è fatto uomo, e più gli uomini cresceranno in umanità, più scopriranno la divinità che ha messo la sua tenda in ciascuno di noi.

(spunti da Ermes Ronchi)

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Vedi anche:

Parola-sintesi proposta (breve commento e una testimonianza):
Così fu generato Gesù Cristo (Mt 1,18)
(vai al testo…)

Vedi anche analoga Parola-sintesi a suo tempo pubblicata:
 Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo (Mt 1,24) - (22/12/2013)
(vai al testo…)
 La Vergine concepirà e partorirà un Figlio (Is 7,14) - (19/12/2010)
(vai al testo…)

Vedi anche il post Appunti per l'omelia:
Attesa e disponibilità del cuore (20/12/2013)

Commenti alla Parola:
  di Cettina Militello (VP 10.2016)
  di Gianni Cavagnoli (VP 10.2013)
  di Marinella Perroni (VP 10.2010)
  di Enzo Bianchi

(Illustrazione di Stefano Pachì)


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