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venerdì 7 novembre 2008

Far parte di una comunità

9 novembre 2008 – Dedicazione della Basilica Lateranense

Parola da vivere

Stringetevi al Signore, pietra viva (1Pt 2,4)

Ricordare ogni anno la dedicazione della Basilica Lateranense, prima cattedrale e dimora del Papa dal IV secolo, non ci ferma alle magnifiche pietre che la costituiscono, ma ci riporta alla pietra fondamentale che rappresentano, il Signore, pietra viva.
Anche Gesù, nel tempio, va al di là della stupenda costruzione, anzi la condanna perché aveva perso la funzione di simbolo, fondato sulla roccia viva che è Dio, presente tra il suo popolo.
Oggi quindi la liturgia ci pone una domanda fondamentale e inquietante: "Tu sei pietra viva, legata ad altre pietre vive amalgamate e unite tra loro, fondate fermamente sulla pietra fondamentale che è Cristo? Sei parte di una comunità, pur piccola, pur lontana dal centro geografico della cristianità, ma che testimonia il primato della carità a cui il vicario di Cristo presiede?".
Che occasione di fare e rifare l'esperienza di Chiesa viva, anche solo in due o tre, uniti nel nome di Gesù!

Testimonianza di Parola vissuta

A fine giornata ero stanco, senza voglia di fare e andare; volevo solo riposarmi, ma c'era la chiamata all'incontro e anche il desiderio di condividere con il gruppo della Parola.
Poi sono andato. Piano piano ho cominciato a gustare lo stare insieme; la stanchezza se n'era andata. Valeva la pena esserci. Era da poco passato il Natale e anch'io avevo il desiderio di raccontare la mia esperienza fatta in quei giorni.
Da tempo sentivo la necessità di incontrare delle persone che vivevano situazioni un po' difficili di salute e di rotture familiari, ma avevo paura di essere sconveniente e di non trovare le parole giuste. L'impegno a vivere il Natale con spirito di accoglienza e condivisione mi ha spinto a decidermi. Sono stati momenti pieni di vero rapporto umano, intenso e caloroso, con il cuore dilatato nella gioia, vedendo quelle persone che, in fondo, mi aspettavano e anche loro erano contente molti più di quanto potessi pensare.
Mi sono detto: "Non più aspetterò così tanto ad incontrare chi ha bisogno anche di me e non mi lascerò più fermare dai timori!".

(Emiliano)

(da "Camminare insieme" - vedi Testimoniare la Parola)

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